Caffè in cialde in offerta. Se cerchi dei caffè pregiati, pura Arabica, come i nostri Caffè del Caravaggio, difficilmente li potrai trovare in offerta. Caffè del Caravaggio da sempre produce caffè in cialde ese filtro carta compostabili e non capsule di plastica o alluminio sia per un discorso ecologico che salutare. Le capsule di plastica o alluminio infatti non possono essere smaltite nell'umido ma solo nell'indifferenziato, a differenza invece dei caffè in cialde ese filtro carta che possono essere conferiti nei rifiuti organici. Inoltre, visto che si utilizza acqua a 90 gradi, è sempre preferibile avere un'estrazione con i filtri carta piuttosto che con capsule di plastica o alluminio.
Stai cercando il migliore caffè in cialde? Probabilmente in un mercato sovraffollato ti sei posto diverse volte questa domanda. Può il prezzo essere l'unico indicatore oppure meglio addentrarsi di più anche sul tipo di caffè - Arabica o Robusta - è meglio una monorigine o una miscela (e che impatti puoi avere nella tostatura)? Scopri le cialde ESE compostabili di Caffè del Caravaggio: gusto avvolgente, rispetto per l’ambiente. Provale subito!
La migliore macchina caffè a cialde in carta. Stai valutando di acquistare una macchina caffè cialde in carta? Sia che tu sia un ristoratore alla ricerca di un alleato in cucina, un responsabile d’ufficio che desidera regalare un momento di piacere ai propri collaboratori, o un privato pronto a portare a casa un’esperienza da bar, questa guida fa al caso tuo.
Macchina caffè a cialde professionale: la scelta sostenibile per casa, ufficio e ristorazione. Se stai valutando di acquistare una macchina caffè a cialde professionale per la tua casa, il tuo ufficio o il tuo bar/ristorante allora sei nel posto giusto! Le macchine da caffè a cialde professionali rappresentano una soluzione ideale per chi desidera coniugare qualità, praticità e sostenibilità. Che si tratti di un ambiente domestico, di un ufficio o di un'attività nel settore della ristorazione, queste macchine offrono numerosi vantaggi.
